VISITA FISIATRICA 120€
FISIATRIA
La visita fisiatrica
La visita fisiatrica consente di accertare la natura di disturbi a carico dell’apparato osteoarticolare (muscoli, tendini, articolazioni), che possono insorgere per la presenza di patologie acute o croniche, di processi infiammatori o in seguito a traumi o a interventi chirurgici ortopedici. Grazie alla visita fisiatrica è possibile effettuare la diagnosi e valutare le eventuali implicazioni funzionali, che possono ripercuotersi sulla vita quotidiana del paziente.
Ecco le principali patologie che si possono scoprire e curare con una fisiatrica:
- Problema muscolare
- Tendinite
- Lombalgia
- Dorsalgia
- Cervicalgia
- Ernia del disco
- Trauma fisico
- Mal di schiena
- Sciatica
- Sciatalgia
- Discopatia
- Distorsione caviglia
- Epicondilite
- Cruralgia
- Tunnel Carpale
- Sindrome del piriforme
- Bulging Discale
- Strappo Muscolare
- Stiramento Muscolare
- Lesione muscolare
Come si svolge la visita fisiatrica?
La prima fase consiste nell‘anamnesi, un colloquio con il medico che si informerà sulla storia clinica del paziente, sulle sue abitudini, sulle eventuali patologie di cui soffre e sui sintomi che l’hanno portato allo stato in cui si trova. In questo modo sarà possibile datare (anche orientativamente) l’insorgere del problema e legarlo a qualche specifica causa.
Il medico si informerà anche in merito ad eventuali trattamenti effettuati prima della visita per capire che tipo di iniziative intraprendere. A questo proposito è buona norma portare con sé la documentazione clinica di cui si è in possesso con gli accertamenti già eseguiti e le eventuali terapie già seguite che il medico provvederà ad analizzare.
La seconda fase prevede l’esame obiettivo, durate in quale il medico verificherà le capacità motorie del paziente, analizzerà la sua postura, i suoi riflessi, l’equilibrio e, se lo riterrà opportuno, richiederà di svolgere alcuni esercizi specifici in varie posizioni. I disturbi che possono essere rilevati in questa fase della visita sono numerosi ed è su questi che il medico porrà la sua attenzione per somministrare una cura farmacologica adatta, fisioterapia o richiedere eventuali altri accertamenti per approfondire e verificare meglio eventuali lesioni, infiammazioni o patologie di varia natura.
Quando va fatta e soprattutto a cosa serve?
La visita fisiatrica valuta la presenza di disturbi a carico dell’apparato osteoarticolare legati a varie patologie, infiammazioni o traumi di diversa natura, come cervicalgia ,lombalgia ,ernia del disco ecc.
Abitualmente chi necessita di questo tipo di visita presenta un dolore che lo limita nelle normali attività quotidiane, un dolore che impedisce qualche movimento o rende difficili determinate azioni (creando spesso anche ripercussioni sul piano emotivo e sociale).
Lo scopo primario di questa visita è quello di individuare il problema e accertare o meno la presenza di una patologia e i suoi effetti sulla funzionalità dei muscoli, tendini e ossa e colonna vertebrale . Talvolta accade che al termine della visita vengano richiesti ulteriori esami specialistici come un’ecografia, una radiografia, una TAC o una risonanza magnetica per avere la certezza o escludere la presenza di una patologia o per individuare un piano terapeutico e riabilitativo idoneo al caso.
Se il medico non riterrà opportuno compiere ulteriori indagini, effettuerà la diagnosi e prescriverà il percorso più idoneo al paziente, con farmaci o cure riabilitative, fisioterapia e massaggi.
Visite di controllo
Dopo aver seguito le prescrizioni ed effettuato i cicli di fisioterapia richiesti, il fisiatra procederà ad una nuova visita per verificare lo stato del paziente e i risultati ottenuti, per poi definire insieme la necessità di un piano di rinforzo della terapia. Una visita potrà essere effettuata anche durante la terapia per accertarsi dell’idoneità della cura e dei miglioramenti in corso.
La visita fisiatrica è un’importante tappa del percorso riabilitativo di un paziente in seguito ad un trauma, a una patologia o un processo infiammatorio.
Il costo per ogni singola infiltrazione è di 100€.
La figura del fisiatra è però differente da quella dell’ortopedico pur occupandosi del medesimo apparato.
L’ortopedico si occupa di ciò che non funziona e di come intervenire per riportarlo allo stato iniziale. Invece il fisiatra si occupa di come questo problema influisce sulla qualità di vita del paziente; è inoltre lui a decidere la riabilitazione più adatta per ritornare alla vita precedente o comunque allo stile di vita migliore possibile.
La riabilitazione consigliata è sempre studiata sulle esigenze specifiche del singolo paziente. Una diminuzione parziale della possibilità di movimento di un dito della mano può avere, ad esempio, una ripercussione praticamente nulla sullo stile di vita di un insegnante di matematica, ma è un grave danno per un pianista professionista, Pertanto per questi due pazienti si avranno degli approcci diversi dato il differente impatto che il medesimo problema ha portato nelle loro vite.
VISITA FISIATRICA 120 €
Desideri ricevere maggiori informazioni?
Compila i campi sottostanti